Dopo due anni consecutivi di riduzione del disavanzo, nel 2017 il deficit commerciale torna a crescere a 62,3 miliardi di euro. La quota di mercato della Francia nel commercio mondiale è stabile dal 2012 a 3,1% sui beni e al 3,5% su beni e servizi.
Nel 2017 il deficit commerciale si deteriora bruscamente e 62,3 miliardi, da 48,3 miliardi nel 2016, il più alto osservato dal 2011. Come nel 2011, l’accelerazione del disavanzo è dovuto al costo energetico ed all’aumento delle importazioni.
Lo stallo è un fenomeno a lungo termine che deriva da due fenomeni. Sul fronte interno, i prodotti stranieri hanno guadagnato terreno. Il loro tasso di penetrazione, che nel 2003 era solo del 19%, ora supera il 25%.
A livello del commercio estero, le esportazioni stanno crescendo alla metà del tasso di domanda mondiale di prodotti. Dal 2003 infatti la domanda mondiale è raddoppiata, le esportazioni sono aumentate solo del 50%. E questo fenomeno non è dipeso dall’euro.
Questa osservazione non dovrebbe tuttavia nascondere i buoni risultati raggiunti della Francia in termini di esportazioni. Nel 2017 il paese ha registrato il suo miglior tasso di crescita delle esportazioni pari al + 4,5%, per un valore di 473,2 miliardi di euro. Bisogna risalire al 2011 per ritrovare lo stesso dato.
Aeronautica, cosmetica e agroalimentare, i tre settori di punta
Il surplus aerospaziale seppur ridotto per il secondo anno consecutivo, nel 2017 è pari a 17,4 miliardi. Le spedizioni aeronautiche e spaziali sono scese a 55,7 miliardi nel 2017 (-3,8%), dopo il livello record dei due anni precedenti, a 57,9 miliardi.
Il settore dei profumi e cosmetici registrano un forte crescita dell’11,0%. L’eccedenza su questi prodotti cresce e ammonta a 10,6 miliardi nel 2017, dopo 9,3 miliardi nel 2016.
Il settore agroalimentare ha raggiunto 5,7 miliardi di euro, in calo di 0,4 miliardi di euro rispetto al 2016 a causa della forte crescita delle importazioni (+ 2,6 miliardi di euro ), superiore a quello delle esportazioni (+ € 2,3 miliardi).
I principali paesi per disavanzo commerciale della Francia
- Asia : -28 864
- Cina e Hong-Kong : -24.690
- Germania : -17.373
- Olanda : -8.491
- Italia : -6.706
124.000 Imprese esportatrici
Dal 2011 al 2017 il numero delle imprese esportatrici è passato da 116.000 a 124.000. Nel 2015 il numero di imprese era aumentato del +2,7% per poi ridursi di nuovo dello 0,6% nel 2016. Nel mercato globale la Francia resta stabile dal 2012 con una quota di mercato del 3,5%.